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- L'olio essenziale di canfora è derivato daCinnamomum camphorabotanico ed è indicato anche come vera canfora, canfora comune, canfora di gomma e canfora di Formosa.
- Esistono 4 gradi di olio essenziale di canfora: bianco, marrone, giallo e blu. Solo la varietà Bianca viene utilizzata per scopi aromatici e medicinali.
- Utilizzato in aromaterapia, il profumo dell'olio di canfora è noto per offrire sollievo al sistema respiratorio congestionato liberando i polmoni e affrontando i sintomi di bronchite e polmonite. Migliora anche la circolazione, l'immunità, la convalescenza e il rilassamento.
- Usato localmente, gli effetti rinfrescanti dell'olio essenziale di canfora leniscono infiammazioni, arrossamenti, piaghe, punture di insetti, prurito, irritazione, eruzioni cutanee, acne, distorsioni e dolori muscolari. Con proprietà antibatteriche e antifungine, l'olio di canfora è noto anche per aiutare a proteggere dai virus contagiosi.
- Usato in medicina, l'olio di canfora stimola e potenzia la circolazione, la digestione, il metabolismo delle escrezioni e le secrezioni. Riduce l'intensità del dolore fisico, del nervosismo, dell'ansia, delle convulsioni e degli spasmi. Il suo profumo rinfrescante e rilassante è noto anche per stimolare e aumentare la libido.
STORIA DELL'OLIO DI CANFORA
L'olio essenziale di canfora è derivato daCinnamomum camphorabotanico ed è indicato anche come vera canfora, canfora comune, canfora di gomma e canfora di Formosa. Originario delle foreste del Giappone e di Taiwan, è conosciuto anche come Canfora giapponese e Hon-Sho. Prima che l’albero della canfora fosse introdotto in Florida alla fine del 1800, aveva già cominciato ad essere ampiamente coltivato in Cina. Quando i suoi benefici e le sue applicazioni crebbero in popolarità, la sua coltivazione alla fine si diffuse in più paesi con climi tropicali che favoriscono la crescita di questi alberi, tra cui Egitto, Sud Africa, India e Sri Lanka. Le prime varietà di olio di canfora venivano estratte dai legni e dalle cortecce degli alberi di canfora che avevano cinquant'anni o più; tuttavia, quando i produttori alla fine si resero conto dei benefici derivanti dalla preservazione dell’ambiente evitando il taglio degli alberi, si resero anche conto che le foglie erano molto più adatte per l’estrazione degli oli, poiché avevano un tasso di rigenerazione più rapido.
Per secoli, l'olio essenziale di canfora è stato utilizzato dai cinesi e dagli indiani sia per scopi religiosi che medicinali, poiché si credeva che i suoi vapori avessero effetti curativi sulla mente e sul corpo. In Cina il legno robusto e profumato dell'albero della canfora veniva utilizzato anche nella costruzione di navi e templi. Quando veniva utilizzato nei trattamenti ayurvedici, era un ingrediente medicinale destinato ad affrontare i sintomi del raffreddore, come tosse, vomito e diarrea. È stato utile per affrontare qualsiasi cosa, dai disturbi della pelle come l'eczema, ai problemi associati alla flatulenza come la gastrite, alle preoccupazioni legate allo stress come la bassa libido. Storicamente, la canfora veniva utilizzata anche in medicina che si credeva trattasse i disturbi del linguaggio e i disturbi psicologici. Nell'Europa del XIV secolo e in Persia, la canfora veniva utilizzata come ingrediente disinfettante nelle fumigazioni in tempo di peste e nelle procedure di imbalsamazione.
L'olio essenziale di canfora viene distillato a vapore dai rami, dai ceppi delle radici e dal legno scheggiato dell'albero di canfora, quindi viene rettificato sotto vuoto. Successivamente, viene filtrato, durante il quale vengono prodotte le 4 frazioni di olio di canfora: bianco, giallo, marrone e blu.
L'olio di canfora bianco è l'unico grado di colore che può essere utilizzato in applicazioni terapeutiche, sia aromatiche che medicinali. Questo perché la canfora marrone e la canfora gialla contengono entrambe alti livelli di safrolo, un costituente che ha effetti tossici se trovato in quantità elevate quanto quelle presenti in queste due varietà. Anche la canfora blu è considerata tossica.
Il profumo dell'olio di canfora è considerato pulito, intenso e penetrante, rendendolo ideale per eliminare insetti come le zanzare, da qui il motivo per cui è stato tradizionalmente utilizzato nella naftalina per tenere lontani i parassiti dai tessuti.